сряда, 29 септември 2010 г.
Kitsch Biennale 2010 in Palazzo Cini a San Vio
Palazzo Cini a San Vio, Venezia
secondo piano/ second floor
Kitsch Biennale 2010
17 settembre - 15 ottobre 2010
In the course of the KB10 jury meeting 9th to 11th April, the following kitsch painters were accepted /La giuria della Kitsch Biennale 2010 nel corso della riunione del 9/11 Aprile ha scelto i seguenti pittori kitsch:
Jonny Andvik (Norway) Davide Battistin (Italy) Roberto Ferri (Italy)Fereidoun Ghaffari (Iran) Sampo Kaikkonen (Finland) Thomas Klevjer (Norway) Jonathan David Matthews (USA) Mattias Sammekull (Sweden) Patricia Traub (USA) Richard T. Scott (USA)
Conor Walton (Ireland)
Joined by the jury members / A cui si aggiungono i membri della giuria:
Odd Nerdrum (Iceland)
Helene Knoop (Norway)
Jan-Ove Tuv (Norway)
David Dalla Venezia (Italy)
un quadro di Odd Nerdrum (anzi due)
Seguono i quadri di David Dalla Venezia, inconfondibili. Fantastici, mi piacciono molto.
Qui a destra vediamo un quadro di Conor Walton
due quadri di Helene Knoop
KB10 is for painters who focus on:
• the archetypical, human condition
• handcraft, narrative and composition
• drama, pathos and sentimentality
KB10 è per pittori la cui attività si concentri su:
• la condizione umana come archetipo
• manualità, narrazione e composizione
• dramma, pathos e sentimento
Photographer: David Dalla Venezia
Photocredit: il suo album "Kitsch Biennale 2010" su Facebook
Post scriptum:
David Dalla Venezia ha scritto:
Dorfles (non per niente pessimo pittore) parla appunto solo del kitsch nel senso negativo, che è quello più diffuso (anche grazie, e non a caso, a lui). Ma avendone lui stesso ed altri ancor più corposi pensatori (come Adorno, Broch, Greenberg ed altri) sancito l'esistenza come «sistema a sé stante» antitetico all'arte («In arte il male è rappresentato dal kitsch» così come l'Anticristo nei confronti del Cristo) ne deriva che in questo "nuovo mondo" possa esistere anche il bello (Ciaikovsky, Rodin per esempio) e non solo il brutto (così come esiste la buona e la cattiva arte). Il kitsch diventa così nuovo paradigma per l'espressione del bello senza preoccupazione per il buono (anche se non lo esclude per forza). Ora siccome prima di 250 anni fa non si usava la parola "arte" né quella "artista" nell'inaudito senso in cui noi li intendiamo, ed essendo questi due termini dominio e monopolio di un modo certo di espressione e creazione, se si vuol preseguire e continuare su altri modelli ed esempi (anteriori alla modernità) si rende necessario un altro e nuovo nome che sottolinei appunto questa alternatività e separatezza. Nel caso specifico Odd Nerdrum propone di usare la parola "kitsch", ma è solo una sua proposta e scommessa. Si vedrà...
Tels que ces oeuvres sont présentées, je m'interroge sur l'adjectif "kitsch" accolé au titre de la Biennale. C'est un point qui mériterait peut-être d'être redéfini. Mais je n'ai pas vu les oeuvres directement. Qu'en pensez-vous?
ОтговорИзтриванеAnne
Anne,
ОтговорИзтриванеsecondo me la parola "kitsch" si usa come etichetta a molte cose che possano apparire così ad alcune persone, art lovers che se ne intendono oppure non se ne intendono veramente.
la parola "biennale" in questo caso vuol dire che si fa o si farà a due anni. E' un'alternativa della Biennale di Venezia, una mostra fatta sono con quadri di pittori del tutto il mondo, oraganizzata da David Dalla Venezia, nemico numero uno di ciò che la Biennale di Venezia rappresenta per molti, certamente se ho capito bene io.
Specialmente per Anne ho cercato nello Zingarelli la parola "kitsch" (che viene dal tedesco ma si usa anche in bulgaro) = oggetto, azione di cattivo gusto più o meno intenzionale, spec. quando siano prodotti artistici della cultura di massa. (si usa anche come aggettivo, "quadro kitsch" diciamo o "abito kitsch")
ОтговорИзтриванеBello l'ambiente!!! se riesco e trovo il tempo ci farò un salto!
ОтговорИзтриванеAnne,
ОтговорИзтриванеDavid Dalla Venezia a dit...
Per capire cosa si intenda qui per "kitsch" (ma anche per "arte") forse il seguente link potrà esser utile/The following link could maybe be helpful in understanding in which sense "kitsch" (but also "art") is intended here:
Pholosophy of Kitsch: Kant, Kunst and Modernity