Un grazie particolare all'amico Andy Parker che è arrivato alla presentazione a Mestre e ha fatto queste bellissime foto.
Photographer: Andy Parker
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Quindi quelli che sono arrivati alle presentazioni a Venezia e a Mestre hanno sentito come l'ha cantata Valentina, la ninni nanna "Sera i oci, dolse orseto", quelli che verrano stasera a Milano vedranno il video.
Io ho letto un picollo tratto l'inzio e la fine, diciamo la cornice del testo dell'amica pittrice Lala Ragimov, un disegno veneziano della quale sta nella testata del mio blog di Venezia, ormai quasi abbandonato, ma lo riprendo, lo riprendo senz'altro.
Yvonne Cocquyt che la sera precedente alla Scoleta dei Calegheri ha letto in italiano uno dei testi scritti in italiano dal titolo "Caro figlio", a Mestre ha letto l'originale di un testo scritto in inglese "Il bambino che non fosti mai", tradotto in italiano da Roberta Moreti. Irene Auletta (a sinistra nella foto) poi l'ha letto in italiano.
Little boy that never was
The background: my husband and I were happily anticipating the birth of our second child. We lived in Northern Canada, with only a tiny hospital, and an inexperienced doctor. Our son was born 3 weeks early, and only lived a few hours. I never got to hold him, and I feel sad about that, even today.
What would you have become, little boy that never was?
You entered the world too soon, little boy that never was.
Our dreams for you never came true, little boy that never was.
I think of you still, little boy that never was.
You entered the world too soon, little boy that never was.
Our dreams for you never came true, little boy that never was.
I think of you still, little boy that never was.
Irene Auletta che ha proposto il titolo del libro, è arrivata nei primi di ottobre anche a Sofia per la presentazione del libro e ci ha aiutato in tutte le fasi della preparazione dell'edizione italiana. Nel libro oltre il suo testo da madre è pubblicato un suo intervento alla conferenza "Amazzone o Penelope. La parte delle madri", organizzata dallo Studio Dedalo, specializzato in consolenza pedagogica a Milano a dicembre 2010.
Un anno dopo, stasera a Milano, i due progetti vanno al braccetto e quelli che andranno in Via Procaccini, 4 a Milano, stasera, alle ore 20.30 nella Fabbrica del Vapore vedranno come si uniscono questi due progetti culurali con un titolo fatto apposta per la serata nella Fabbrica del Vapore a Milano: Donne Dee Demoni - Le Maternità Possibili
Mila, la mamma di Valentina ha letto anche lei un testo che le era piaciuto la sera precendente quando tornata a casa aveva letto un po' il libro dopo la presentazione a Venezia. Ha scelto di leggere a Mestre un testo intitolato "Ricamerò un cuore" scritto da un'attrice bulgara, amica d'Italia e moglie di un italiano.
In primo piano la giovane Valentina Basso che ha cantato la ninni nanna in venexiano, col testo scritto da un'altra veneziana che vive a Milano - Tiziana Rossato.
L'amico Matteo Donazzon che ha partecipato alla rilettura dei testi di questo progetto multuculturale, qui nella fotoq con sua madre.
La scrittrice veneziana Annalisa Bruni alla fine ha letto un brano del testo di una scrittrice serba, un brano tradotto in italiano da Emilia Mirazchiyska, la sottoscritta che ultimamente non aveva molto tempo di dedicare al suo blog di Venezia mentre con l'altra curatrice del libro Rayna Castoldi lavoravano su questo progetto transnazionale.
Da quando sono diventata madre, mi sono resa conto che l'immagine della maternità che ci propongono i manuali per genitori e i media è una menzogna. Non esiste il padre sorridente che rincasa dopo un giorno di lavoro con il mazzo di fiori per la madre. Non esiste la madre che lo aspetta a braccia aperte nella casa perfettamente in ordine con un bambino di ottimo umore. Esiste la depressione post partum. Esistono i vostri genitori che vengono a mancare quando avete i bambini piccoli e voi avete bisogno di loro come dell'aria e della luce, perché anche la mamma con un bambino ha bisogno di una mamma. Esistono i padri che se ne vanno perché "ormai niente è più come prima", ma ci sono anche i padri che rimangono malgrado "niente sia più come prima". Da quando sono diventata madre, di fatto, niente è più come prima. A volte è peggio, altre volte è meglio, ma senz'altro è più vivo, dai colori più vivaci, più realistico.
Merci beaucoup pour ce compte-rendu détaillé d'une soirée littéraire qui a dû être aussi passionnante qu'émouvante. Grâce à ta publication, j'ai un peu l'impression d'avoir participé à cet événement.
ОтговорИзтриванеAmicalement.
Anne
leggo che anche a Mestre avete avuto successo.
ОтговорИзтриванеCongratulazioni e saluti
Grazie, Anne, ti sentivamo con noi!
ОтговорИзтриванеGrazie, Sergio, anche per il fatto che ci hai trovato Valentina che è riuscita a riportare la magia e la tenerezza della ninna nanna anche nella libreria a Mestre.