вторник, 9 август 2011 г.

Palazzo Barbaro

In realtà si tratta di un complesso di due edifici, uno gotico di struttura archiacuta del primo Quattrocento, l'altro invece tra il barocco e il neoclassico. Il primo fu progettato da Giovanni Bon nel 1425, e il secondo da Antonio Gaspari nel 1694 che fu incaricato della risistemazione di un precedente edificio e che egli adeguò in modo che potesse ospitare degnamente la prestigiosa sala da ballo da lui stesso progettata e commissionatagli dai Barbaro.
Sig. Brusegan ha ragione quando nel suo libro "I palazzi di Venezia" scrive "Certamente il complesso Barbaro costituisce un insieme molto suggestivo che rende questo tratto del Canal Grande ancor più prestigioso ed elegante."
L'edificio più antico presenta la tradizionale facciata tripartita. Al primo piano nobile (sotto la tenda) c'è la quadrifora con trafori quadrilobati mentre al secondo ci sono caratteri più trecenteschi.
Ci sono due portali d'acqua. Quello a sinistra era la testata sul Canal Grande di un portico, oggi chiuso, che correva lungo il rio dell'Orso.
Dopo l'estenzione della famiglia Barbaro il palazzo fu acquistato nel 1885 dal raffinato americano Daniel Curtis che vi si stabilì con la moglie e che seppe riportare la dimora agli antichi fasti, ospitandovi artisti come Henry James, John Sargent e Claude Monet. Nel suo romanzo Le ali della Colomba Henry James descrive proprio le atmosfere delle sale di Palazzo Barbaro, quelle stesse dove ancora vivono i discendenti dei Curtis che hanno saputo conservare questo palazzo con amore e sensibilità.

1 коментар:

  1. Merci pour cette présentation du palais Barbaro et la référence du livre d'Henry James. Qu'il devait être agréable d'assister à une fête dans ce palais!
    Anne

    ОтговорИзтриване