Prima di tutto, vorrei dire che il Campanile dei Frari non è visitabile ed io mi ritengo fortunatissima di esserci salita accompangnando una persona che aveva scritto molto della Santa Maria Gloriosa dei Frari.
foto e commento di Sig. Giandri
La cappella dei Milanesi vista da una finestrina del campanile rivolta verso l'interno della Basilica.
Ne ho fatto due, io le mando tutte e due: in questa si vede un po' di più l'interno della cappella (il pavimento ed i gradini dell'altare, la lampada accesa sopra la tomba di Claudio Monteverdi).
foto e commento di Sig. Giandri
Praticamente è la stessa foto, però in questa si intuisce meglio che quello che vediamo è l'interno della basilica: si vede di più, in alto, la parete interna della chiesa con la finestra ad "occhio" (rotonda). Quella finestra serve a dare luce al sottotetto della cappella.
All'incontrario non si vede la lampada e si vede meno il pavimento della cappella.
foto e commento speditemi via e-mail dal Sig. Giandri
Un'altra finestrina del campanile si apre all'interno della basilica, ma verso la navata ed il coro.
Da qui lei aveva notato l'angioletto: è uno di quelli che sono a fianco dell'organo Piaggia (che non si vede) costruito da Giovanni Battista Piaggia nel 1732. Di fronte si vede l'organo Callido costruito da Gaetano Callido tra il 1795 ed il 1796. Gli organi sono posti sopra il coro ligneo, che in origine, ovviamente, non aveva i due organi. Anche la struttura sopra il coro (per ospitare gli organi ed eventuali cantori) è settecentesca.
Allego anche una scan della pianta della Basilica dei Frari stampata sul biglietto d'ingresso (3.50 euro) Il quadrato più scuro con un altro quadretto dentro tra 6 e F nella pianta è il Campanile.
Chi entra con la Chorus Card forse non l'avrà. Questo biglietto io lo conservo in un cassetto a casa dall'estate 2009.
Няма коментари:
Публикуване на коментар