i miei preferiti: palazzo Contarini dal Zaffo Polignac

Devo dire che questa scelta dei palazzi rinascimentali su Canal Grande è la scelta di RIBA, Royal Institute of British Architects.

Il seguente breve testo in inglese l'ho trovato nella pagina "Palladio and the Veneto" di cui do anche il link QUI

http://www.architecture.com/LibraryDrawingsAndPhotographs/PalladioAndTheVeneto/VenetianArchitecture/TheVenetianPalace/Renaissance/Renaissance1.aspx

"Although the Venetian palace was transformed by the new architectural language introduced by the Renaissance its typology was not radically altered. The traditional plan was retained and the tripartite arrangement often survived even if the bays are no longer of equal width. In some cases, such as the palaces designed by Mauro Codussi and later Michele Sanmicheli, there is very little difference in the treatment of the bays and finally in Jacopo Sansovino’s Ca’ Grande the windows form a continuous screen across the façade."



Palazzo Contarini dal Zaffo, Venice, 15th century
Photographer: Carlo Naya, 1870s
Photocredit by courtesy of RIBA Library Photographs Collection



Qua suonava il violino Olga Rudge mentre stava per scoppiare la seconda guerra mondiale e qui nel salone della principessa Polignac, Igor Stravinskij le voltò all'improvviso la pagina mentre lei superava un passaggio difficile della musica di Vivaldi durante la prima settimana vivaldiana a Venezia.
Forse proprio qui, nel palazzo della principessa Polignac, Erza Pound festeggiava il Natale del 1939.

La principessa Winnaretta Eugenia (1870-1943) probabilmente menzionata da Pound nel canto LXXVI nel verso "as the princess approached him", la vedova del Principe Edmond Melchior de Polignac (1834-1901) che aveva sposato nel 1893 dopo un precedente matrimonio annullato by the Holy See, Feb.1,1892. She was the dauther of Isaac Merritt Singer, the wealthy inventor of the Singer sewing machine. (Immaginate quanto era ricco il suo padre). La principessa amava la musica e il suo salone era visitato dagli amanti della musica e compositori come Igor Stravinskij fra le due guerre mondiali. She hepled Pound obtain the Janequin music of Canto LXXV, for which he thanked her in a letter from Rapallo (L, 254). He mentioned her in another letter (L, 249).

from "A Companion to The Cantos of Ezra Pound" by Carroll F. Terrell




Questa foto con la tavola apparecchiata per due di Sivano Rubino l'ho fatta durante la mostra Glasstress collaterale alla Biennale Fare Mondi nel salone del palazzo Cavalli Franchetti un venerdì del luglio 2009.