петък, 28 май 2010 г.

Altre cose da fare a Venezia (una continuazione)

Entrare nella chiesa di San Maria Formosa una domenica per la messa e vedere come i bambini della parrocchia si mettono in ordine per la comunione (questa è stata la mia prima impressione e la chiesa mi è diventata subito molto cara)


Entrare nella chiesa Santa Maria Formosa comprando il biglietto di 3 euro o con Chorus card (di 9 euro per un anno) e vedere ogni quadro che si possa ammirare dentro leggendo la scheda che danno alla cassa (in italiano, in inglese, in francese e in tedesco)


Ammirare la Madonna della Misericordia datata 1472 di Bartolomeo Vivarini il cui restauro circa 10 anni fa era pagato da due giovani giude che risparmiavano i soldi che avevano guadagato parlando ai turisti ed che ora affascina chi guarda questo trittico dai colori vivi e splendenti


Vedere (e perché no fotografare) quella Madonna col bambino dalle cattenine d'oro tutta ornata. Si ricorda che fino al 1612 questa immagine della Madonna stava sul muro del primo palazzo Dona (numero anagrafico 6121), ai piedi del ponte, nell'edicola lignea che ancora si vede. Questa immagine era venerata e la fede popolare la considerava miracolosa, in seguito venne trasferita nella vicina chiesa Santa Maria Formosa

Accendere la luce della lampadina e vedere l'immagine sacra della Madonna col bambino, un'icona bizantina che secondo la leggenda apparteneva a Sebastiano Venier, il vincitore nella battaglia di Lepanto. In seguito la sua famiglia l'aveva donato alla loro chiesa che è proprio la chiesa di Santa Maria Formosa.













Vedere anche il polittico di Palma il Vecchio raffigurante Santa Barbara tra Santi nella cappella della Scuola dei Bombiardieri e rendersi conto che questa non è Santa Maria Formosa.

Prima o poi capire perchè la chiesa venne chiamata "formosa". Vedondo il lato absidale uno può farsi un'idea diretta ma la chiesa di Santa Maria Formosa fu, secondo la tradizione, una delle prime otto che sorsero nella laguna veneta. Venne fondata dal santo vescovo Magno, al quale apparve la vergine Maria in forma di bellissima matrona (ecco il perché dell'attribuito "formosa"), che gli ordinò di erigere un tempio là dove avesse visto fermarsi una nuvola bianca.


Sapere che la chiesa a pianta di croce greca con due facciate, progettata da Mauro Codussi infatti è la prima chiesa veneziana concepita e tutta realizzata in accordo con gli ideali rinascimentali, nella seconda meta del XV secolo.


Notare l'armonia delle due facciate, quella sansoviniana sul rio con la statua di un capitano di mar che sopra la porta e quella più vasta sul campo, costurite nel 1543 e 1604, a spese della famiglia Cappello.


Rimanere un po' nell'interno della chiesa, danneggiato da una bomba austriaca nel 1906 che è stato ripristinato nella sua immagine codussiana che ripropone l'espansione spazioale bizantina in termini della razionalità rinascimentale.


Ammirare il campanile barocco con la sua cuspide che suggerisce l'idea di una candella acesa e gicciolante.

Cercare il mascherone "custode" del campanile eretto tra 1642 e 1604. Si sa che il campanile di Santa Maria Formosa venne eretto su disegno di Francesco Zucconi, ma non si sa chi abbia proposto questa faccia di "custode" unica nella città lagunare.


Notare bene il mascherone descritto in modo indimenticabile da John Ruskin. Sono curiosa che effetto farà al nostro Signore dei Campanili prima della sua ascensione del Campanile di Santa Maria Formosa e aspetto con ansia il giorno in cui lui realizza la sua salita per veder dal volo d'uccello Campo Santa Maria Formosa.


Trovare la cosidetta Calle del Paradiso e capire perché venne nominata così

Vedere e fotografare gli Archi della Calle del Paradiso - le testate della calle detta "del Paradiso" che sono collegate da due archi gotici decorati da rilievi raffiguranti la Madonna della Misericordia con donatori e stemmi. Bellissimi esempi dell'arte gotica in assoluto!














Vedere i barbacani lignei in questo così ben conservato esempio di edilizia popolare gotica dall'inizio del XV secolo )certamente con rimaneggiamenti successivi)


Andare la sera al concerto in chiesa di Santa Maria Formosa, i concerti sono ogni settimana dal 25 maggio alla fine del settembre, alle 9 di sera lunedì, mercoledì, venerdì e domenica con un concerto per violino e orchestra di J.S.Bach e concerti delle "Quattro Stagioni" di Vivaldi and Opera Singers ogni martidì. Il biglietto costa 25 euro (ci sono prezzi speciali per gruppi). Qui devo dire che la tradizione musicale in Santa Maria Formosa non è di ieri. Durante il XVIII secolo vi suonò come organista Baldassare Caluppi detto il "Buranello", poi maestro di cappella a S.Marco, uno dei massimi esponenti della musica barocca veneziana assieme ad A.Vivaldi, T.Albinoni e B.Marcello.


O andare ad ascolare un concerto nella chiesa San Vidal vicino al Ponte dell'Accademia e Campo Santo Stefano, una chiesa ormai chiusa di culto, che si usa ogni sera per concerti. Anche lì il biglietto costa 25 euro e le quattro stagioni vivaldiane vengono interpretate 3 o 4 volte alla settimana. D'estate la porta non si chiude durante il concerto e chi ci passa può sentire la musica dietro le tende della porta.


Vivaldi interpreto dai virtuosi veneziani si può ascoltare e nella ex chiesa di San Basso di fronte al lato nord della Basilica di San Marco in piazzetta dei Leoni. Il prezzo del biglietto sarà lo stesso, 25 euro


A Venezia si può ascolare un concerto in chiesa in certi occasioni con ingresso libero. Di solito venerdì prima della domenica del Redentore alle ore 20.00 si può ascolare musica sacra veneziana per la Festa del Redentore per voci e strumenti antichi presso la Chiesa del Redentore alla Giudecca. Il ponte votivo viene inagurato il giorno dopo, sabato sera verso le 19, ma il concerto con ingresso libero


Vedere gli strumenti antichi nel museo della musica sistemato nella sconsacrata chiesa di San Maurizio è gratuito. Ci sono dei violini e viole d'epoca barocca in vetrine, ci sono anche delle pagine di note di Vivaldi.



___
Due delle foto foto in questo le ho scaricate dal sito dell'orchestra che suona ai conocerti dalle 21.00 nella chiesa di Santa Maria Formosa, Collegium Ducale, altre due degli interni della chiesa Santa Maria Formosa le prese da Wikipedia, non sono mie e le foto dal Calle del Paradiso, quando sono stata a Venezia c'erano delle impalcature e perciò le foto qua le avevo scaricato dalla rete e già non ricordo che era il suo autore, ce le ho nel computer e quando le avevo scarivate non pensavo di pubblicarle. Se qualcuno si riconosce la foto e gli dispiace di averla vista qua, la tolgo. E l'ultima foto dell'interno della chiesa di San Maurizio dove è sistemato il museo della musica l'avevo scaricata dal sito di Anne "The Churches of Venice", ah si, anche il mascherone l'ho preso in prestito finché non gli faccio una foto mia.

Няма коментари:

Публикуване на коментар